Il rapido sviluppo tecnologico degli ultimi decenni ha comportato cambiamenti radicali nei processi organizzativi e nella modalità di erogazione dei servizi da parte delle aziende. In particolare la collaborazione con fornitori terzi specializzati è diventata essenziale, perché i fornitori rappresentano un mezzo immediato per poter conoscere e implementare soluzioni innovative, estendere la copertura geografica, gestire e ottimizzare carichi di lavoro con competenze specialistiche, nonché snellire i processi garantendo vantaggi competitivi.
In un ecosistema aziendale in continua evoluzione il tema del Supply Chain Risk Management è più che mai attuale: le organizzazioni devono adottare nuovi approcci per la gestione del rischio, tenendo in considerazione i rischi derivanti dalle terze parti in relazione alle attività e ai dati scambiati. In poche parole le aziende devono assicurarsi che i propri fornitori gestiscano nel migliore dei modi i dati e le informazioni a loro affidati, garantendo altresì i livelli di servizio concordati nel pieno rispetto dei principi di cybersecurity e conformità normativa.
Leggi il whitepaper per scoprire in cosa consiste il Supply Chain Risk Management e perché dovrebbe essere una delle priorità nei programmi di cyber security aziendali.
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Una breve guida al Supply Chain Risk Management