Metaverso Pubblico vs Privato: Quale Scegliere? | NTT DATA

mar, 11 luglio 2023

Metaverso, quale scegliere? Le differenze tra Metaverso Pubblico e Privato e i fattori da tenere in considerazione prima di decidere

I metaversi non sono tutti uguali: per creare un’esperienza di successo il primo passo fondamentale è capire qual è la tipologia di metaverso più adatta al business e agli obiettivi dell’azienda. Scopri in questo articolo quali fattori tenere in considerazione nella scelta.

Come scegliere il metaverso giusto?

A cura di Francisco Spadafora, Head of Internet of Value e Roberta Minerva, Senior Tech Advisor

Come anticipato nel nostro precedente articolo, prima di imbarcarsi in questa avventura digitale è fondamentale comprendere non solo qual è lo use case più adatto alle proprie esigenze ma, anche, su quale piattaforma di Metaverso implementare la propria soluzione.
Ad oggi sono censiti oltre 400 metaversi, che offrono possibilità e user experience molto diverse tra loro. Proprio per questo, andare a definire il metaverso più adatto è uno dei fattori chiave che influenza non solo il costo dell’esperienza stessa, ma anche il suo ROI.
In questo articolo, esploreremo quindi le principali categorie del metaverso esistenti e presenteremo alcuni dei driver che un’azienda deve considerare per realizzare un'esperienza veramente unica.

Metaverso Pubblico e Privato: le principali caratteristiche e differenze

Una prima distinzione fondamentale tra i vari metaversi esistenti è quella tra Metaverso Pubblico e Metaverso Privato.
Un Metaverso Pubblico è un ambiente virtuale aperto, accessibile a chiunque abbia una connessione Internet. Si tratta di ambienti virtuali che sono accessibili da chiunque, come accade oggi per le piattaforme di gioco online o i social network virtuali. In questo tipo di metaverso, le persone possono connettersi, interagire e creare contenuti con utenti provenienti da tutto il mondo che compongono la community della piattaforma. Questi spazi digitali offrono una vasta gamma di esperienze e interazioni, ma possono anche essere affollati e caotici.

Un Metaverso Privato è invece un ambiente virtuale chiuso, controllato e gestito da un'organizzazione specifica come un'azienda, una comunità o un gruppo di interesse. In questo tipo di metaverso, l'accesso e le interazioni sono limitati ai soli partecipanti autorizzati. Possono essere creati per scopi aziendali, ad esempio per supportare la collaborazione e la comunicazione interna tra dipendenti di un'azienda distribuita in diverse località o per la realizzazione di eventi e conferenze. Questo tipo di metaverso può offrire maggiore sicurezza e controllo rispetto a quelli pubblici, ma potrebbero mancare dell'ampiezza delle interazioni disponibili nei metaversi pubblici.

Blockchain e metaverso, un mix che apre a nuovi modelli di business

Un'altra distinzione importante riguarda l'utilizzo o meno della tecnologia blockchain all'interno del metaverso. Questa tecnologia può fornire la gestione della proprietà di beni virtuali, inoltre permette agli utenti di possedere, scambiare e monetizzare oggetti virtuali su mercati secondari, creando a tutti gli effetti un’economia virtuale legata al metaverso e che in futuro può essere anche interoperabile tra diverse piattaforme e metaversi.
Al contrario, i metaversi non basati su blockchain possono ancora offrire esperienze interattive, ma la gestione dei beni virtuali, dei token è esclusivamente utilizzabile dentro il metaverso scelto. 
La scelta di utilizzare un metaverso con o senza la blockchain nella propria experience dipende dal tipo di interazioni e beni virtuali che l’azienda vuole creare e del tipo di scambio che vuole essere abilitato.

Metaverso: quali fattori considerare per scegliere quello giusto

VR Kit: è davvero necessario?

La maggioranza dei metaversi oggi esistenti non richiede l’uso di visori virtuali (quali ad esempio il Meta Quest), ma permette di accedere anche solo attraverso un pc od un telefono.
L'utilizzo di visori virtuali può offrire un'esperienza più immersiva e coinvolgente, consentendo agli utenti di sentirsi come se fossero realmente presenti nel metaverso, ma rende necessario l'acquisto di attrezzature specializzate e questo potrebbe limitare l'accessibilità per alcuni utenti, dato che ad oggi i visori non sono considerabili mainstream.
L'accesso senza visori consente agli utenti di partecipare al metaverso utilizzando semplicemente un computer o un dispositivo mobile, offrendo indubbiamente una maggiore accessibilità all’experience, ma potrebbe risultare meno coinvolgente rispetto all'utilizzo dei visori virtuali.

I 3 driver principali che guidano la definizione di un’esperienza nel metaverso

Nel momento in cui si valuta l’implementazione di un proprio use case nel metaverso, ci sono diversi fattori decisionali da prendere in considerazione. Alcuni di questi includono:

  • Obiettivi aziendali & business need
    Le aziende devono valutare come il metaverso può aiutare a rispondere a determinati bisogni per raggiungere i propri obiettivi. Ad esempio, se l'azienda mira a migliorare la collaborazione interna, potrebbe optare per un metaverso privato. Se invece l'azienda desidera raggiungere un pubblico più ampio e sfruttare le opportunità di e-commerce, potrebbe considerare un metaverso pubblico.

  • Settore di attività
    I requisiti e le opportunità variano a seconda del settore di appartenenza. Ad esempio, le aziende di retail potrebbero trarre vantaggio da metaversi pubblici basati su blockchain che consentono agli utenti di possedere e scambiare oggetti virtuali. D'altra parte, le aziende che si occupano di lavoro specializzato, potrebbero preferire metaversi privati che offrono soluzioni di training verticalizzati sulle hard skills di dominio.

  • Utente target
    Le caratteristiche per proprio utente target sono fondamentali per poter realizzare un’experience di successo, tenendo conto che ogni piattaforma ha un pubblico differente perché sono differenti la loro UX ed UI. Ad esempio, se il target principale è costituito da utenti molto giovani che preferiscono interazioni di gaming, potrebbe essere più appropriato concentrarsi su un metaverso che supporta questa modalità di interazione. Al contrario, se il pubblico target ha una fascia d’età più alta, l'azienda dovrebbe adattarsi di conseguenza.

In conclusione, le piattaforme di Metaverso oggi esistenti sono di varia forma e natura. Scegliere dove implementare i propri use case è fondamentale, in quanto influisce sui costi e tempi di realizzazione, oltre che sul ROI dell’experience. Ciò significa che, nel momento in cui si decida di sperimentare una experience sul Metaverso, occorre innanzitutto comprendere quali sono gli obiettivi aziendali che si vuole traguardare, in base al proprio settore di appartenenza e all’utente target.
Oggi abbiamo presentato solo alcuni delle variabili che oggi un’aziende deve valutare per massimizzare i vantaggi e soddisfare le esigenze specifiche dei propri use case all'interno del metaverso.


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