Informatica Sostenibile con l'ESC Framework | NTT DATA

mar, 05 marzo 2024

Salviamo il pianeta, un bit alla volta: l’approccio olistico all’informatica sostenibile

L’innovazione nell’informatica sta assumendo una nuova dimensione, abbracciando la sostenibilità come un pilastro fondamentale per il futuro del settore. Per questo motivo, abbiamo definito un nuovo framework innovativo e onnicomprensivo che rivoluziona le pratiche di sostenibilità in molteplici aspetti dell’IT: scopri in questo articolo il framework Environmentally Sustainable Computing (ESC) e le sue implicazioni trasversali nel mondo IT.

ESC framework: la risposta che mette d’accordo il mondo industriale con il mondo accademico

A cura di Andrea Pazienza, Sustainability & Green Tech Expert, Giovanni Baselli, Sustainability & Green Tech Machine Learning Engineer, Daniele Carlo Vinci, Sustainability & Green Tech Lead e Maria Vittoria Trussoni, Head of Sustainability & Green Tech

Lo sapevi che l’industria informatica è responsabile oggi di circa il 4% delle emissioni globali di gas serra? Un dato preoccupante che ci spinge a ripensare il nostro modo di concepire e utilizzare la tecnologia. Infatti, la crescita esponenziale della potenza di calcolo e dei servizi digitali ha amplificato le richieste energetiche e le emissioni di gas serra associate alle operazioni IT.
La buona notizia è che possiamo fare la differenza! In questo articolo, parleremo dell’ESC Framework, un’evoluzione del Green IT Framework già presentato in un precedente articolo.

È disponibile online  un nuovo studio scientifico pubblicato sulla rivista internazionale Innovations in Systems and Software Engineering, edita da Springer Nature, che delinea un approccio olistico all’informatica sostenibile, aprendo la strada a un futuro digitale più green. Il paper scientifico, scritto da esperti di IT Sustainability di NTT DATA Italia, è stato sottoposto a peer review, secondo le buone pratiche della ricerca accademica, e pubblicato in modalità Open Access.
L’industria informatica, con la sua incessante crescita di data center, cloud computing e dispositivi elettronici, ha un impatto significativo sull’ambiente. Il consumo di energia e le emissioni di gas serra associate all’IT sono in aumento, e se non interveniamo, il futuro del pianeta è a rischio.
Ma c’è speranza! Il nuovo ESC Framework, o Environmentally Sustainable Computing Framework, offre una soluzione innovativa per rivoluzionare le pratiche di sostenibilità in diversi domini informatici e coprire molteplici aspetti dell’IT.

ESC framework: cos’è

Il Green IT Framework ha rappresentato un passo avanti fondamentale verso la sostenibilità ambientale dell’IT. Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia e l’aumento dell’impatto ambientale del digitale, era necessario un modello più completo e flessibile.

 

Framework IT sostenibile
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L’ESC Framework evolve il Green IT framework, a sua volta sviluppato su due filoni principali, basandosi su tre pilastri fondamentali:

1. Nuove uscite

  • Design: principi e best practice per la sostenibilità fin dalle prime fasi di progettazione software.
  • Sviluppo: adozione di principi per lo sviluppo di sistemi sostenibili.

2. Sistemi in esecuzione

  • Monitoraggio: valutazione del consumo energetico e delle emissioni di CO2.
  • Refactoring: miglioramento dei sistemi esistenti per renderli più sostenibili.

3. Governance

  • Contabilità e rendicontazione: misurazione e comunicazione dell’impatto ambientale.
  • Regolamenti: conformità alle normative ambientali.
  • Innovazione, cultura, mentalità e modo di lavorare: cultura di innovazione e consapevolezza ambientale.

L’ESC Framework, dunque, non è solo un modello teorico, ma una soluzione concreta e applicabile. Infatti, il paper fornisce esempi reali di come l’ESC Framework è stato utilizzato in un’importante banca italiana e nella gestione di cluster Kubernetes, dimostrando la sua efficacia nel ridurre l’impatto ambientale dell’IT.
In particolare, la governance gioca un ruolo chiave nel garantire l’adozione diffusa e duratura dell’ESC Framework. L’accounting ed il reporting affidabile dell’impatto ambientale sono essenziali per la trasparenza e la responsabilità. I regolamenti forniscono la struttura necessaria per la conformità e l’allineamento con gli standard ambientali. Infine, l’innovazione, la mentalità e il modo di lavorare adeguati sono cruciali per creare una cultura di sostenibilità all’interno delle organizzazioni.

La guida verso la sostenibilità ambientale dell’IT

L’ESC Framework offre una serie di vantaggi alle organizzazioni che lo adottano:

  • Riduzione del consumo energetico e delle emissioni di gas serra.
  • Migliore conformità alle normative ambientali.
  • Maggiore trasparenza e responsabilità.
  • Cultura di innovazione e consapevolezza ambientale.

L’ESC Framework è una roadmap concreta per un futuro digitale più sostenibile. In questa sezione approfondiremo i punti trasversali su cui si basa questa guida.

Accounting e Reporting Ambientale: Misurare l’impatto per una gestione sostenibile

La responsabilità ambientale non è più un’opzione, ma una necessità per le aziende che desiderano prosperare. La crescente consapevolezza dei consumatori spinge le organizzazioni a misurare e ridurre l’impatto delle loro attività sul pianeta. In questo contesto, l’accounting e il reporting ambientale assumono un ruolo fondamentale per una gestione sostenibile.
L’accounting ambientale consiste nella misurazione e rendicontazione di parametri chiave come le emissioni di CO2, il consumo energetico, l’uso di risorse e la produzione di rifiuti. Questo processo fornisce una visione globale dell’impatto ambientale di un’azienda, consentendo di identificare aree di miglioramento e di definire obiettivi concreti per la riduzione dell’impatto.
L’implementazione di un sistema di accounting e reporting ambientale offre numerosi vantaggi.

  • Migliore conformità alle normative: Le aziende possono dimostrare la loro aderenza alle leggi e agli standard ambientali, evitando sanzioni e rafforzando la propria reputazione.
  • Riduzione dei costi: L’identificazione di inefficienze e sprechi porta a un risparmio energetico e di risorse, con un conseguente abbassamento dei costi operativi.
  • Migliore gestione del rischio: La valutazione dei rischi ambientali permette di prevenire incidenti e di pianificare adeguate strategie di risposta.
  • Aumento della competitività: Le aziende che si dimostrano impegnate nella sostenibilità attirano e fidelizzano clienti, investitori e talenti.

L’accounting e il reporting ambientale non sono solo strumenti di misurazione, ma anche di gestione. I dati raccolti servono a definire strategie e azioni concrete per migliorare la performance ambientale dell’azienda.
Un esempio è l’implementazione di sistemi di gestione energetica che riducono i consumi e le emissioni di CO2. Inoltre, le aziende possono investire in tecnologie ecosostenibili, promuovere la mobilità verde e sensibilizzare i dipendenti sui temi ambientali.

Conformità Normativa e Innovazioni Tecnologiche: guidare il cambiamento verso la sostenibilità

Il settore digitale ha una responsabilità crescente nella salvaguardia dell’ambiente. Regolamentazioni ben strutturate sono fondamentali per mitigare l’impatto negativo dell’IT sull’ambiente. Queste norme spaziano dalla produzione dei dispositivi alla gestione dei rifiuti elettronici.
Per minimizzare il consumo energetico, è fondamentale promuovere progetti e dispositivi efficienti dal punto di vista energetico. Governi e autorità di regolamentazione spesso stabiliscono standard di consumo per computer e dispositivi elettronici, spingendo i produttori a sviluppare prodotti a basso consumo. Inoltre, l’utilizzo di fonti rinnovabili come solare ed eolico nei data center contribuisce a un IT sostenibile.
Una gestione adeguata dei rifiuti elettronici (e-waste) è fondamentale per un’informatica sostenibile. La rapida proliferazione di dispositivi elettronici ha portato a un aumento significativo di e-waste, rendendo necessarie normative appropriate per il suo trattamento e smaltimento. L’e-waste contiene materiali pericolosi che, se smaltiti irresponsabilmente, possono minacciare la salute. Un sistema di gestione efficiente prevede il riciclo attraverso canali appropriati, mitigando la dispersione di sostanze tossiche nell’ambiente. 
Per garantire l’efficacia delle normative, è necessaria una collaborazione tra stakeholder del settore, governi e autorità di regolamentazione. Incoraggiare la ricerca e sviluppo in tecnologie verdi, come componenti efficienti e materiali riciclabili, può guidare l’innovazione e facilitare l’adozione di soluzioni ecocompatibili. Monitoraggio e applicazione efficaci delle normative possono promuovere la conformità e assicurare pratiche sostenibili durante l’intero ciclo di vita dei dispositivi informatici. In questo contesto, si prevede che il "green software" acquisterà sempre più importanza nel prossimo decennio.

Aspetti trasversali: cultura, mindset e Way of Working per la sostenibilità

L’adozione della IT Sustainability non si limita solo all’aspetto tecnologico, ma influenza profondamente la cultura aziendale, il modo di pensare e di lavorare, come sottolineato dal framework ESC.
Integrare la sostenibilità nella cultura aziendale aumenta il coinvolgimento e la soddisfazione dei dipendenti, sempre più sensibili alle tematiche ambientali. Lavorare per un’azienda socialmente responsabile e sostenibile migliora il morale e la dedizione al lavoro. La trasparenza è favorita dall’applicazione di pratiche IT sostenibili, che rendono i dati complessi sulla sostenibilità accessibili e comprensibili. La comunicazione aperta e la collaborazione tra dipartimenti sono promosse da una rendicontazione trasparente, favorendo sforzi interfunzionali verso gli obiettivi di sostenibilità.
Gli strumenti di monitoraggio incoraggiano una cultura del miglioramento continuo. Valutando e rivedendo regolarmente gli scenari di sostenibilità, dipendenti e team cercano di affinare le strategie, ottimizzare i risultati e puntare costantemente a migliori performance ambientali. Questa cultura del miglioramento crea un approccio dinamico e adattabile alla sostenibilità, in cui i dipendenti comprendono che si tratta di un percorso continuo.
Investire in ricerca e sviluppo per un IT sostenibile significa anche aggiornare l’infrastruttura IT, adottare hardware moderno e a basso consumo energetico, componenti riciclabili e soluzioni software a basse emissioni di carbonio. Allo stesso tempo, rendere l’IT più sostenibile significa sfruttarne al massimo le capacità e allungarne la vita utile, soprattutto quando non si ha facile accesso a cambiamenti infrastrutturali. Infatti, ottimizzare il software è un metodo perfetto per continuare ad utilizzare l’hardware disponibile andando non solo a ridurre l’impatto operativo, ma anche ad ammortizzare su un periodo più lungo gli impatti dovuti alla produzione e allo smaltimento dei device. Proprio per questo, l’IT sostenibile promuove fortemente l’adozione di principi di economia circolare, incoraggiando l’innovazione nella progettazione dei prodotti e nei modelli di business per massimizzare il riutilizzo delle risorse, ridurre al minimo gli sprechi e allungare la vita delle attrezzature informatiche.
Integrando la sostenibilità IT nelle proprie attività, le aziende possono posizionarsi come cittadini globali responsabili, attrarre talenti sensibili all’ambiente e guidare il cambiamento positivo all’interno dei propri settori.

Standardizzazione e Validazione: un approccio uniforme per una sostenibilità affidabile

Il crescente impatto ambientale del settore IT richiede un approccio formale e riconosciuto a livello globale per mitigare i danni. La standardizzazione e la successiva validazione del framework ESC si pongono come pilastri di questo sforzo collettivo.
Il processo di standardizzazione inizia con la creazione di gruppi di lavoro composti da esperti di settore, ambientalisti, politici e ricercatori. Attraverso ricerche approfondite e consultazioni pubbliche, queste commissioni sviluppano standard applicabili universalmente e adatti alle dinamiche tecnologiche e alle differenze legislative globali. Una volta raggiunto il consenso, lo standard viene sottoposto a un ente di normazione riconosciuto per l’approvazione formale. Lo standard approvato, contenente linee guida e criteri per il computing sostenibile, diventa un riferimento per le organizzazioni che desiderano adottare pratiche IT eco-responsabili.

La fase di validazione successiva alla standardizzazione è fondamentale per garantire l’affidabilità delle iniziative di sostenibilità. Sviluppare metriche standardizzate (carbon footprint, efficienza energetica, gestione dei rifiuti) e istituire organismi di certificazione sono elementi chiave di questo processo. Questi enti verificano la conformità delle organizzazioni allo standard ESC attraverso audit, revisioni documentali e monitoraggio continuo. Aggiornamenti periodici dello standard e la condivisione di conoscenze tra i soggetti interessati assicurano l’efficacia e la rilevanza del framework nel tempo.
La standardizzazione e la validazione del framework ESC non solo affrontano l’urgente bisogno di un computing sostenibile, ma pongono le basi per un impegno collettivo e duraturo verso la gestione responsabile dell’ambiente nell’era digitale. Attraverso questo processo completo, il framework ESC non solo mitiga l’impatto ambientale del settore informatico, ma infonde fiducia, fornisce un parametro di riferimento per il miglioramento e guida un percorso collettivo verso un futuro digitale sostenibile.

In sintesi: perché l’ESC Framework è importante

L’ESC Framework rappresenta una guida completa e innovativa per le organizzazioni che desiderano intraprendere un percorso concreto verso la sostenibilità ambientale dell’IT. L’adozione di questo modello può portare a numerosi benefici, tra cui la riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento della conformità normativa e la creazione di una cultura della sostenibilità all’interno delle organizzazioni.


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