Milano-Osaka, 24 giugno 2025 - Una delegazione di NTT DATA, multinazionale giapponese con sede a Tokyo e una forte presenza in Italia, guidata dal CEO di NTT DATA Italia, Ludovico Diaz, ha visitato il Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, confermando l’impegno dell’azienda per lo sviluppo digitale ed economico del Paese.
L’occasione ha permesso di ripercorrere la partecipazione attiva di NTT DATA a due eventi ospitati dal Padiglione: l’iniziativa ‘Investing in Calabria’, promossa da Mimit e Invitalia, in una regione dove l’azienda ha attivato un proprio polo di sviluppo, e il talk ‘Invest in Puglia, the Region driving Smart Business Investments’, in cui NTT DATA ha annunciato un investimento di 20 milioni di euro.
Per NTT DATA è cruciale collaborare con le istituzioni per promuovere iniziative che stimolino lo sviluppo dei territori, soprattutto in aree ricche di potenziale come il Sud Italia. L’Esposizione Universale non è solo una vetrina delle eccellenze italiane, ma un’opportunità concreta di attrazione di investimenti esteri. La collaborazione con il Padiglione Italia – ha aggiunto – mira a rafforzare i legami economici e promuovere uno scambio virtuoso tra l’Italia e il resto del mondo.”
Nel corso dell’incontro, il Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Ambasciatore Mario Vattani, ha illustrato i risultati dei primi due mesi di apertura del Padiglione Italia, soffermandosi sulla sua identità e sull’esperienza proposta al visitatore. “Abbiamo voluto realizzare un padiglione che ispirasse nel visitatore una visione più ampia e aggiornata dell’Italia.”
Un approccio condiviso fin dalla progettazione con l’architetto Mario Cucinella e il suo team.
“Oggi molti padiglioni giapponesi adottano criteri simili: accessibilità, narrazione, esperienza immersiva” ha sottolineato Vattani. Il percorso espositivo italiano inizia con un video introduttivo, per poi svelare un viaggio tra arte, scienza, e tecnologia – dall’Atlante Farnese al Codice Atlantico di Leonardo passando per i lavori di artisti contemporanei come Mimmo Paladino e Jago – con contenuti originali e accessibili.
“Abbiamo superato ormai ampiamente e con largo anticipo il mezzo milione di visitatori, con file di 4-5 ore e numeri da 100.000 ingressi a settimana”, ha aggiunto il Commissario.
Il Padiglione Italia si conferma anche piattaforma di relazioni economiche e culturali.
Il Giappone è un trendsetter in Asia e i nostri eventi attirano un pubblico vasto e qualificato, non solo giapponese, ma da tutta la regione. Singapore si è distinta in ambito venture capital e start-up, mentre con l’Australia e la Corea abbiamo visto una forte presenza in occasione della settimana della Regione Lazio”.
Infine, Vattani ha ricordato le potenzialità ancora da esplorare dell’accordo di partenariato economico tra Ue e Giappone (EPA), entrato in vigore nel 2019. “È importante continuare a lavorare nei nostri territori, far conoscere alle nostre aziende le opportunità offerte da mercati maturi come questo, dove lo spazio per crescere è ancora ampio.”
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