Dolman Aradori, responsabile cybersecurity NTT DATA Italia, interviene al convegno "Evoluzione del concetto di frontiera, da reale a virtuale, e relativo impatto sulla nostra società" presso l‘Università L’Orientale di Napoli il 10 novembre 2016. All'ordine del giorno i mutamenti negli assetti politici tra stati, gli effetti climatici, la crisi economica mondiale, il terrorismo e le nuove minacce provenienti dal cyberspazio che stanno modificando in maniera significativa la percezione delle frontiere tra stati.
Di particolare interesse è il cyberspazio, considerato anche come quinto dominio del warfare, un contesto i cui fenomeni influenzano gli eventi nel mondo reale e ne sono al contempo influenzati.
Nel suo intervento, Dolman illustra come l’incremento della pervasività tecnologica porti con sé un aumento delle possibili vulnerabilità ed un ampliamento delle superfici di attacco, rendendo l’individuo, sia esso persona e/o azienda, come il più probabile anello debole della catena.
E’ importante quindi stimolare l’attenzione alla sicurezza mediante attività di awareness e richiedendo gli adeguati standard di sicurezza che porteranno sempre più le aziende ad essere valutate sulla base della loro capacità di gestire il rischio informatico. Tale capacità sarà tanto più elevata quanto più si riuscirà ad arrivare all’adozione di un approccio aperto, basato sulla condivisione, che consenta, attraverso lo scambio di informazioni, di meglio conoscere il problema ed intercettarlo in anticipo.
L’obiettivo dell’evento è comprendere come il concetto di frontiera sta rapidamente evolvendo, saranno esposti i principali fattori che concorrono a questo cambiamento storico e i contesti in cui tali cambiamenti sono maggiormente percepiti: nuove frontiere implicano nuove modalità di confronto tra gli Stati, dagli aspetti diplomatici alle nuove modalità di conflitto. Le dispute diventano istantanee, asimmetriche e richiedono nuove competenze e nuove strategie.
La sicurezza di ciascuno Stato è oggi sempre più dipendente da eventi che accadono fuori dalle loro frontiere geografiche nazionali, sempre più spesso in contesti come il cyberspazio. Per questo motivo saranno analizzate le esigenze di sicurezza nazionale e tutela delle libertà individuali nel contesto reale così come quello del cyberspazio alla luce della mutata percezione del concetto di frontiera.
La frontiera oggi è espressione di immaterialità, di movimento, dovuto principalmente al dinamismo tecnologico della società odierna. Nuove frontiere, nuovi spazi, nuove minacce (crimine informatico, hacktivismo, nation-state hacking e cyberterrorismo) e nuovi attori ridisegnano i rapporti di forza tra stati e definiscono nuovi equilibri incidendo in maniera significativa sul contesto sociale, economico e politico di ciascuna nazione.
Il volano di questo rapido cambiamento è l’evoluzione tecnologica che i governi provano a gestire con effetti spesso difficilmente prevedibili.
Per maggiori informazioni:
http://www.unilink.it/convegno-evoluzione-del-concetto-di-frontiera-da-reale-virtuale-e-relativo-impatto-sulla-nostra-societa/
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