SAP Business Technology Platform (BTP): un nuovo modo di organizzare i processi di lavoro
A cura di Alessandro Gallo, Manager SAP & Enterprise Solution
Il mondo del lavoro ha assunto connotati e caratteristiche diverse rispetto al recente passato. Il costante e rapido progresso tecnologico permette di trasformare mansioni e operazioni per renderle più efficienti, semplici e sicure. In tutti gli ambienti aziendali sono ormai emersi diversi tool e miglioramenti tecnologici che offrono alle aziende possibilità di innovazione e che, a questo punto dell’evoluzione tecnologica, è quasi impossibile ignorare.
Infatti, anche le situazioni che oggi sembrano essere meno inclini al passaggio tecnologico, sono state almeno parzialmente raggiunte dall’onda della modernizzazione. Le aziende che ancora resistono a questo cambiamento rischiano di subire danni in termini di competitività sul mercato mettendo a repentaglio la propria sopravvivenza a lungo termine.
Esempio principe di questa modernizzazione è SAP Business Technology Platform, in breve BTP.
SAP BTP è la Platform as a Service di SAP che racchiude in un ambiente unificato e ottimizzato lo sviluppo di applicazioni, potenzialità di gestione dati ed analytics, strumenti di integrazione e capabilities di artificial intelligence. Fornisce un punto di accesso unico a tutte le potenzialità di creazione ed integrazione che può dare una piattaforma a microservizi "business driven".
Rispetto ai suoi competitor porta il valore aggiunto tipico di SAP derivante dalla conoscenza dei processi, derivante dalla molteplicità di aziende che già lo utilizzano, e la amalgama con funzionalità tecnologiche all’avanguardia.
SAP BTP è lo strumento utilizzato, mentre il risultato è lo sviluppo di Business Applications.
SAP offre una soluzione fondamentale da questo punto di vista: grazie alla combinazione di elementi preconfigurati e personalizzabili, permette di portare su sistemi automatizzati processi già esistenti e, al tempo stesso, strutturare ciò che ha bisogno di essere ripensato. Un classico esempio sono le attività manuali e ripetitive che vengono svolte quotidianamente da gran parte del personale aziendale; è il tipico processo che, tramite una digitalizzazione basta su SAP BTP, può essere reso più semplice ed efficace.
Attenzione, questo non vuol dire che l’obiettivo sia la sostituzione dell’essere umano, anzi, è l’esatto opposto. Lo scopo di queste implementazioni è quello di supportare il lavoratore il più possibile grazie alla possibilità di aggregare e razionalizzare dati e funzionalità dandogli una forma più facilmente gestibile.
Le aziende possono creare applicazioni più o mano complesse su SAP BTP che possono essere utilizzate sia da Desktop che tramite Applicazione Mobile, molto utili soprattutto nei contesti di lavoro distribuiti o che necessitano di operare sul campo in modalità immediata.
Quali tipologie di processi si prestano meglio al servizio SAP Business Technology Platform?
Ecco quali processi aziendali si prestano meglio alla gestione tramite SAP Business Technology Platform:
- Quei processi che potremmo definire “Quick Win”
Sono soluzioni dedicate a processi di bassa complessità che richiedono un contributo da parte di più attori in modo più o meno sequenziale. In questo caso si parla di processi con catene di approvazione a step, che tipicamente richiedono agli approvatori di entrare su diversi sistemi per dare il loro contributo. Sono spesso processi che richiedono una forte attività manuale o che addirittura non sono censiti in nessun sistema. È possibile condensare tutti questi step il più possibile in una o più applicazioni semplificate che, oltre a dare una visione consolidata del dato nella sua forma minimale necessaria allo svolgimento, semplifica l'accesso accentrandolo su un'unica piattaforma e rende il tutto gestibile da mobile.
Con un impatto economico contenuto è possibile dare un forte valore aggiunto intercettando dei processi originariamente confusionari o addirittura cartacei.
- Tutto ciò che potremmo definire “Field operation”, ovvero tutte quelle mansioni che vengono svolte sul campo e che vedono comunque la necessità di essere registrate su supporti informatici
Come citato precedentemente nella gestione dei magazzini, i dati riguardanti la movimentazione dei materiali possono essere inseriti a sistema direttamente tramite applicazioni mobile, evitando così i supporti cartacei e azzerando il margine di errore. Questa tipologia di applicazioni è perfetta per tutte le aziende che hanno a che fare con la logistica, cantieristica, e l’ingresso e l’uscita di materiali.
- I processi fortemente verticalizzati
Alcuni processi, a causa della loro specificità aziendale e complessità, non sono coperti da funzionalità standard fornite dai sistemi enterprise ad oggi in commercio. Tramite SAP BTP è possibile realizzare dei "pacchetti" di funzionalità custom che coprono un processo autoconsistente in modalità end-to-end per poi essere potenzialmente integrati nei sistemi informativi sottostanti completando così la gestione aziendale. Questa tipologia di sviluppo ha un impatto maggiore sia in termini di attività che di change management, ma è quello che se portato a compimento correttamente porta il maggior valore aggiunto.
Gli errori da evitare nel passaggio a SAP Business Technology Platform
Abbiamo parlato di come poter sfruttare al meglio SAP BTP, ma per trarre il massimo vantaggio dalle sue potenzialità è importante anche evitare alcuni errori comuni:
- Pensare che SAP BTP si limiti allo sviluppo di applicazioni mobile
Al suo interno sono presenti moltissimi microservizi business-driven che sono il vero cuore della piattaforma. Si parte da servizi relativamente semplici come la gestione dei Workflow aziendali o sevizi di Portale Aziendale per arrivare a strumentazioni ad alta complessità come una suite di Robot Process Automation, una piattaforma di Cloud Integration o servizi di AI e Machine Learning.
Utilizzando questi microservizi in correlazione tra loro, è possibile costruire funzionalità Cloud ad alta potenzialità completamente integrati con i sistemi informativi già presenti in azienda, aumentandone così le capacità e diminuendone il carico di elaborazione.
- Approcciare questa tipologia di piattaforme buttandosi direttamente verso lo sviluppo
Per poter utilizzare correttamente questi strumenti è necessario effettuare prima un progetto di “foundation” che ha come scopo quello di capire come poter strutturare la piattaforma e i servizi in modo che rispecchino la realtà aziendale e siano di conseguenza scalabili in parallelo.
Tralasciare questa attività porta inevitabilmente a dover ripercorrere i propri passi dopo poche iniziali implementazioni quando ci si rende conto che la struttura di base sulla quale sono state costruire non era adeguata alla realtà aziendale.
Inutile dire che questo tipo di errore può produrre dei costi e dei tempi di correzione considerevoli.
- Il cosiddetto “Big Bang”
Errore molto comune è quello di voler costruire sistemi di grande complessità e particolarità in un unico grande sforzo progettuale.
Mentre ciò è possibile quando si parte da piattaforme enterprise che devono essere semplicemente adattate, risulta invece particolarmente controproducente quando si ha l’obiettivo di creare delle funzionalità da zero partendo solamente da un requisito.
L’approccio più vantaggioso è quello di puntare a costruire componenti, anche complesse, ma contenute in termini di funzionalità e che fungano da solida base per poi costruire su di esse i passi successivi ed espanderla con nuove migliorie.
La presenza sul mercato di SAP BTP
L’interesse delle aziende verso soluzioni di questo tipo ha subito un’accelerazione incredibile nel corso degli ultimi anni. I maggiori player sul mercato utilizzano SAP BTP per aumentare ancora di più il loro vantaggio competitivo e snellire i propri processi.
È facile prevedere un futuro nel quale la maggior parte delle aziende aderirà a questo processo di modernizzazione dato che le potenzialità della soluzione sono state confermate sul campo con giudizi positivi.
Presto o tardi saremo tutti coinvolti nella completa digitalizzazione dei processi aziendali e il loro graduale spostamento verso la mobilità.
L’importante è non rimanere indietro.